Milano anni Cinquanta, la rinascita del Dopoguerra
La Connessione Culturale dedicata alla Milano degli Anni ’50 ci offrirà una splendida occasione per conoscere meglio la storia di un decennio che ha visto Milano rinascere dalle proprie macerie di guerra e tornare a splendere.
Era il 1945 quando per le strade della città risuonò l’annuncio trionfale della Liberazione, dato con 3 minuti di sirena, la stessa che per la prima volta non annunciava un bombardamento, ma una festa. Nella città devastata e svuotata, sotto quel simbolo prezioso della Madonnina scampata miracolosamente alle bombe, la città si rimetteva in moto. Da un lato provando a ricostruire il patrimonio storico del centro, pur nel fitto dibattito su “dove e come” ricostruire; dall’altro affrontando l’urgenza di creare nuovi alloggi, con il modello utopico dei quartieri autosufficienti, simbolo di una fase di espansione urbana senza precedenti che segnerà poi il volto delle periferie milanesi.
Partendo dalla rinascita milanese nel Dopoguerra, scopriremo come sia stato soprattutto lo spirito della città e dei milanesi a fare la differenza: con un’operosità e un pragmatismo ormai proverbiali, si riannodarono i fili di quanto la Guerra aveva interrotto, cominciando dalla ricostruzione rapidissima e simbolica del Teatro alla Scala, e proseguendo con i luoghi rappresentativi della città, tra cui la Ca’ Granda e la Basilica di S.Ambrogio. Puntando sulla rinascita della cultura, risorgono anche il Palazzo Reale, teatro di importanti mostre come quelle su Caravaggio o su Picasso; il Castello Sforzesco, con un nuovo allestimento e con l’acquisto della Pietà RondaniniMuseo della Scienza e della Tecnologia.
La Connessione Culturale dedicata alla Milano anni ’50 si concentrerà anche sull’impeto di positività, rinnovamento e pace che, come antidoto all’orrore, sceglie di convertire i luoghi cupi della Guerra in simboli di rinascita, come il Palazzo Carmagnola, adibito a sede del Teatro Piccolo, o come il Palazzo Odescalchi, una volta punto di raccolta per gli scampati ai campi di concentramento, per giungere infine a quei cumuli di macerie che diventano il Monte Stella o la Montagnetta del Parco Lambro.
Questa Connessione Culturale si lega ai molti altri appuntamenti dedicati alla storia di Milano, come ad esempio “La Milano degli Anni ‘60”, “La Milano elettrica”, “Quando a Milano c’era la Fiera” e molte altre ancora.
Al termine dell’incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest’esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.