Artisti di vita, vicende private e artistiche di originali interpreti del Novecento
La Connessione Culturale dedicata agli “Artisti di Vita” è un tour virtuale insolito e curioso alla scoperta di artisti meno noti, ma che grazie alle loro opere e soprattutto grazie alle loro vite private hanno saputo lasciare una traccia profonda e duratura.
Nel corso di questo incontro scopriremo artisti come ad esempio Hannah Höch (1889-1978), artista tedesca appartenente al movimento dadaista berlinese, accesa femminista, figura radicale e scomoda per la sua epoca, dal temperamento dissacrante nei confronti dei politici dell’epoca. La sua opera e la sua vita si intrecciano con quella di un altro artista dadaista, Raoul Hausmann (1886-1971), che si distinse per i collages fotografici sperimentali ma anche per i poemi sonori.
I due artisti intrapresero una tormentata storia d’amore, che nel 1920 – al culmine dei dissidi tra i due – lei descrisse in un breve racconto, penetrante e mordace, intitolato “The Painter”. La sua vita, il suo carattere, così come la sua opera sono tra le pagine più avvincenti dell’arte del Novecento, sebbene troppo poco conosciute.
Un caso simile – che andremo a scoprire insieme nel corso di questa Connessione Culturale – è quello di Clery Gerald Murphy (1888-1964) e di sua moglie Sarah. Universalmente noti per i loro eccessi, per i fasti e le stravaganti feste che organizzavano e con cui intrattenevano le personalità dell’epoca, divennero la fonte di ispirazione per i personaggi di Nicole e Dick Diver di “Tenera è la notte” di Francis Scott Fitzgerald.
Proprio per la vita frizzante che conducevano, decisero di spostarsi in Francia, lontani dalle critiche delle rispettive famiglie, e fu lì che Clery Gerald Murphy abbracciò l’arte, divenendo il centro di un circolo di scrittori e artisti di grande fama, come F. Scott Fitzgerald, Ernest Hemingway, Jean Cocteau, Pablo Picasso, Fernand Léger e molti altri ancori.
Questi sono solo alcuni dei nomi di artisti passati alla storia più per la loro vita privata che per le opere da loro realizzate. Alcune delle loro storie, tuttavia, sono difficili da dimenticare e inscindibili dalla loro arte perché la loro creatività è stata frutto del tragitto esistenziale, dei loro eccessi così come dei soprusi subiti.
Questa Connessione Culturale svelerà dunque artisti meno noti, che sono però state figure chiave per la loro epoca, influenzando non solo il panorama artistico ma anche propriamente culturale a 360 gradi. Infatti, nonostante il talento, hanno dovuto superare pregiudizi etici, politici e sessuali in un secolo come il ‘900 nel quale il mondo è stato stravolto dalle novità tecnologiche, dalle guerre e dai molti cambi di ideologie. Svelando le vite di queste personalità, sveleremo di riflesso le loro opere perché non vengano ulteriormente dimenticate.
Al termine dell’incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest’esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.