Luca Signorelli, un originale interprete del Rinascimento italiano
La Connessione Culturale dedicata a Luca Signorelli (1441/45 – 1523) ci accompagnerà in un avvincente viaggio alla scoperta di uno dei più importanti artisti del Rinascimento italiano, autore di numerosi capolavori e fonte di ispirazione per tanti artisti coevi.
Nato a Cortona ma probabilmente formatosi ad Arezzo presso la bottega di Piero della Francesca, Luca Signorelli mosse i primi passi tra l’Umbria e le Marche, prima di essere convocato a Roma per decorare le pareti laterali della Cappella Sistina, prima come aiutante di Perugino e in seguito anche come artista indipendente.
Dopo un breve ma intensissimo periodo a Firenze, dove ebbe modo di approfondire la conoscenza delle più aggiornate novità in ambito culturale e artistico, Luca Signorelli si spostò nuovamente in Umbria e nelle Marche, mettendo in piedi un’attivissima bottega d’arte, seconda solamente a quella del collega Perugino. La richiesta di opere fu incessante e da parte dei più importanti committenti, tanto pubblici quanto privati, portando così alla nascita di grandi capolavori come i celeberrimi tondi raffiguranti la Madonna col Bambino o la Sacra Famiglia, così come i cicli di affreschi prestigiosi quali quello presso l’abbazia di Monte Oliveto Maggiore e soprattutto quelli della Cappella Brizio nel Duomo di Orvieto, a cui è interamente dedicata un’altra Connessione Culturale.
Nel corso di questo incontro conosceremo nel dettaglio lo stile di Signorelli, caratterizzato da un forte senso prospettico così come da una costruzione plastica delle figure, un cromismo spiccato e vibrante e dall’uso espressivo del nudo, quasi anticipando l’approccio michelangiolesco. Grazie a una cifra stilistica originale e ben riconoscibile, le opere di Luca Signorelli divennero subito ricercate dai più importanti collezionisti e sono oggi sparse nei musei più prestigiosi del mondo. Proprio per questa ragione, la Connessione Culturale dedicata a Signorelli è un’occasione unica per viaggiare – anche se solo virtualmente – tra collezioni d’arte, chiese e monumenti molto distanti tra di loro, ma accomunati dalla preziosa presenza di opere del maestro cortonese.
L’appuntamento dedicato a Luca Signorelli si lega inoltre a quelle Connessioni Culturali che si soffermano su altri grandi maestri del Rinascimento del Centro-Italia, come Andrea del Verrocchio, Beato Angelico, Piero della Francesca, Pinturicchio, Sandro Botticelli, Raffaello e Michelangelo, facendoci così scoprire i più importanti protagonisti di una stagione artistica irripetibile.
Al termine dell’incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest’esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.